Manca veramente poco all’inizio della stagione calcistica 2022/23. Dopo diverse settimane di astinenza, gli amanti del pallone fra meno di un mese potranno riabbracciare il loro passatempo preferito. E ci sarà da divertirsi. Siamo alla vigilia, infatti, di un anno calcistico anomalo, che si preannuncia interminabile per “colpa” dei primi Mondiali autunnali della storia, che si terranno in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre.
Ma andiamo per gradi: intanto c’è la Serie A, che aprirà i battenti già nel weekend di Ferragosto. I primi a scendere in campo saranno i campioni d’Italia del Milan, che ospiteranno l’Udinese a San Siro sabato 13, mentre Juve e Sassuolo chiuderanno il turno la sera di Ferragosto. In mezzo, c’è tanta curiosità per l’esordio nella massima serie del Monza di Berlusconi e Galliani, finora la vera reginetta del calciomercato. L’ultima giornata, invece, è prevista per il 4 giugno 2023: un torneo infinito, che durerà praticamente dieci mesi.
In questi mesi, però, sono in programma tre pause: due brevi di un fine settimana (24-25 settembre e 25-26 marzo) e una lunghissima per i Mondiali, in cui la Serie A si fermerà praticamente per oltre cinquanta giorni (ben sette weekend), dal 13 novembre (data della 15/a giornata) al 4 gennaio (16/a giornata). E i diritti tv? Più o meno sarà come l’anno scorso: Dazn trasmetterà tutte le dieci partite in programma, di cui sette in esclusiva e tre assieme a Sky. La differenza sta nei prezzi, perché la condivisione in contemporanea di uno stesso abbonamento sarà possibile soltanto col profilo premium da 39,99 euro al mese; mentre quello standard (29,99 euro) garantirà la condivisione soltanto all’interno della stessa rete domestica. L’alternativa più economica è data da Timvision: 19,99 euro mensili per dodici mesi con la possibilità di vedere sia Dazn (che trasmetterà anche Serie B, Europa League e il meglio della Conference League), che Infinity+ con la Champions.
A proposito di Champions, già sono in corso i turni preliminari, ma le date da tenere a mente sono due: il 25 agosto, giorno del sorteggio dei gironi, e il 6-7 settembre, data di inizio della fase a gironi. Causa Mondiali, anche per la principale competizione europea, che vedrà impegnate Milan, Inter, Juve e Napoli, si prospettano mesi di “straordinari”, perché la fase iniziale terminerà l’1 e 2 novembre, un mese e mezzo prima rispetto al solito. Poi si riprende a metà febbraio con gli ottavi, per arrivare alla finale del 10 giugno allo Stadio Atatürk Olympic di Istanbul. Come per la Serie A, anche per vedere la Champions occorrerà mettere mano al portafoglio: Sky Sport trasmetterà 121 partite sulle 137 in programma, le altre saranno visibili su Amazon Prime, che ha l’esclusiva di una gara del mercoledì sera dalla fase a gironi alle semifinali. Infine, c’è l’opzione Mediaset, che darà in chiaro una sfida del martedì sera (probabilmente su Canale 5) e in streaming a pagamento tutte le altre su Infinity+.
E veniamo a Qatar 2022. L’assenza degli Azzurri toglie un po’ di appeal alla competizione, ma gli appassionati seguiranno comunque la rassegna iridata. Si comincia lunedì 21 novembre con la gara inaugurale fra Senegal e Olanda, mentre la finale è in programma allo stadio Lusail di Doha domenica 18 dicembre. Poco meno di un mese in cui mettere da parte i club (anche se la Serie B non si ferma) e concentrarsi sulle Nazionali: 64 partite complessive per capire chi succederà ai campioni in carica della Francia. E stavolta la buona notizia è che non si dovrà sborsare un centesimo per godersi lo spettacolo, perché la Rai ha acquisito i diritti televisivi e trasmetterà tutte le partite in chiaro e in esclusiva.
Insomma, godetevi le ultime domeniche di mare, perché a breve bisognerà accendere tv e condizionatori.