Una vittoria per una battaglia cominciata tempo fa per le conseguenze della vaccinazione.
Succede in Canada dove Ross Wightman, agente immobiliare dell’Okanagan (Columbia Britannica centrale) e padre di due figlie è una delle prime persone a ricevere un risarcimento per un danno da vaccino COVID-19.
A un anno dalla paralisi, la sua vittoria è stata un’e-mail dal Vaccine Injury Support Program (VISP) del paese che ha confermato che le sue condizioni gravi erano probabilmente causate dal vaccino Oxford-AstraZeneca COVID-19.
Gli è stata diagnosticata la sindrome di Guillain-Barré (GBS) , una rara condizione che colpisce il sistema nervoso, pochi giorni dopo la sua prima e unica dose di vaccino. I risultati sono paralisi, debolezza muscolare e persino la morte che lo portano, ancora oggi, ad avere limiti forti nell’utilizzo di braccia e gambe.
La GBS dopo una vaccinazione COVID-19 colpisce una persona su 700.000 – secondo i dati del BC Center for Disease Control (BCCDC) e dell’Health Canada.
Ancora si aspetta un dibattito pubblico serio dopo più di 11,7 milioni di dosi del vaccino COVID-19. Ci sono stati più di 41.000 decessi associati a COVID-19 in Canada.
Wightman è uno dei pochi canadesi ad aver riconosciuto un beneficio per il danno da vaccino COVID-19.
