iPod, c’eravamo tanto amati…
Vi ricordate o usate ancora l’Ipod della Apple? La casa di Cupertino ha annunciato che il suo rivoluzionario iPod sarà sospeso. Il modello finale, l’iPod touch di settima generazione, rimarrà in vendita, ma solo fino ad esaurimento scorte.
Lanciato nel 2001, l’iPod di Apple è stato un vero e proprio punto di svolta per l’industria musicale. Ha portato rapidamente all’adozione di massa dei lettori MP3 e, in un momento in cui la condivisione di file era dominante, ha contribuito a dimostrare che la musica digitale poteva essere monetizzata.
È stato ampiamente commercializzato utilizzando icone e testimonial come Black Eyed Peas, Caesars, Daft Punk e The Ting Tings.
I modelli, poi, hanno fatto strada, diversificando la scelta dei singoli consumatori: Mini, Nano, Shuffle, tutti con il grande pregio di permetterti di portare un pezzo (o forse tutto) della tua raccolta musicale in tasca.
E come non ricordare lo slogan, la scritta sul muro per l’iPod sin da quando Apple ha lanciato l’iPhone nel 2007: perché acquistare un lettore musicale dedicato quando ne hai già uno integrato nel tuo cellulare? Tuttavia, alcuni modelli, in particolare il Classic ad alta capacità, hanno mantenuto un seguito fedele tra le persone che desideravano ancora un dispositivo che non fosse realmente connesso a Internet e facesse una cosa davvero bene. E anche oggi, per tutti quelli che sono in possesso dell’iPod, è una scelta irrinunciabile e sana, ascoltare musica e disconnettersi dal mondo.
Ma quel mondo è cambiato. Lo streaming ha cambiato il consumo di musica sancendo la fine dell’iPod che aveva i giorni contati. La sua eredità vivrà, tuttavia, anche nella parola “podcast”, con la nascita degli audioblog, le tracce audio parlate da ascoltare sui propri dispositivi Apple.
L’iPod Classic è stato interrotto nel 2014, mentre i modelli Nano e Shuffle sono stati ritirati nel 2017. L’iPod touch – l’ultimo modello rimasto – funziona con iOS ed è effettivamente un iPhone senza connettività cellulare.
Greg Joswiak, vicepresidente senior per il marketing mondiale di Apple, ha dichiarato: “La musica è sempre stata parte del nostro core in Apple e l’ha portata a centinaia di milioni di utenti nel modo in cui l’iPod ha avuto un impatto, ma ha anche ridefinito il modo in cui la musica viene scoperta, ascoltata e condivisa”.
Per tutti quelli che non volessero fare a meno di un iPod, il touch è ancora disponibile nel sito Web di Apple. I prezzi partono da $ 199/£ 199 per la versione da 32 GB, salendo a $ 399/£ 399 per il modello da 256 GB.