Il vaccino anti Covid-19 Pfizer non è stato testato per fermare i contagi.
E’ quanto affermato da Janine Small, responsabile per i mercati internazionali della multinazionale farmaceutica.
Il vaccino anti Covid Pfizer “non è stato testato per prevenire l’infezione” anche perché “nessuno ce lo ha chiesto” e in ogni caso “non c’era tempo”. Così ha affermato testualmente Small nel corso dell’audizione tenuta lunedì 10 ottobre al Parlamento europeo dopo il rifiuto di Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer, di rilasciare dichiarazioni alla commissione d’inchiesta istituita da Bruxelles per indagare sulla trattativa riservata per una partita di vaccini.
La vicenda vede uno scambio di sms fra Albert Bourla e la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, negato da Janine Small. Gli sms sono stati inviati e poi cancellati, motivo per cui Ursula von der Leyen è stata censurata dalla Corte dei conti dell’Ue.
La Commissione ha legato i messaggi al negoziato della Presidente von der Leyen con Pfizer per la fornitura di 900 milioni di dosi di vaccini, senza il coinvolgimento dei rappresentanti nazionali dei vari stati europei e gli esperti, più l’opzione – mai attivata – per altri 900 milioni di dosi. Il negoziato ha portato all’eccesso della fornitura di vaccini.