Analisi tecnica di Angelo Cerina
Chi conosce l’ambiente,sa benissimo che il presidente Giulini mai e poi mai avrebbe preso Ranieri,ma è stato costretto a farlo,consigliato dai suoi collaboratori e costretto dalla situazione oramai insostenibile che aveva portato tutta la piazza a scagliarsi contro la sua scellerata gestione tecnica e societaria.
Questa sua mossa per ora ha pagato,al solo nominarlo Ranieri ha fatto dimenticare tutto ai tifosi che si sa vivono di ricordi e sir Claudio ne stimola tanti e belli,l’entusiasmo con cui verrà accolto in aeroporto oggi lo rappresenta esattamente.
Tuttavia questa mossa è davvero secondo noi,l’ultima e disperata di Giulini,l’ultima mossa di un giocatore davanti alla roulette, che si ritrova in mano l’ultima fiche e la punta sullo zero.
Dunque Ranieri scelto per salvare se stesso o per scelta tecnica?
Insomma noccioline per le scimmie o ciccia vera.
Claudio ha 72 anni,ha una storia gloriosa alle spalle,non ricchissima di trofei(coppa del Re e Premier fiori all’occhiello)ma ha esperienza da vendere,oggi è in grado di tirare fuori il meglio da giocatori formati e validi.
Giocatori formati e validi appunto, non giocatori da formare,non ha più l’età per farlo e non lo saprebbe oggi nemmeno fare,ha bisogno quindi di una società che lo segua e che abbia voglia di rimediare agli errori fatti a giugno e gli metta a disposizione ciò che chiede.
Se questo la società vuol fare allora il nostro Claudio riuscirà a fare qualcosa di buono,forse non um miracolo assoluto ma qualcosa di simile si.
Se invece la società non ha intenzione di seguirlo in questa strada, e pensa e spera che possa da solo e senza cambiare fare en plein, beh allora l’ultima fiche si trasformerà in una boomerang che darà il colpo di grazia al Cagliari di Giulini.
Il re è nudo.