La rubrica arbitrale di Angelo Cerina
Torino Lazio
Picconini di Forlì 6,5 – capisce subito la gara e la gestisce con tranquillità. Bene anche sul fischio finale, contestato in maniera non corretta dalla Lazio. I minuti di recupero erano abbondantemente terminati.
Inter Spezia
Ghersini di Genova 6,5 – Gara facilissima ma lui è bravo a non complicarla
Udinese Salernitana
Aureliano 5,5 – Se non ci fosse la Var inciderebbe più lui sul campionato che tutti i big messi insieme. Capire cosa ci faccia a questi livelli è uno di quei misteri, poi scopri che è di Bologna ed allora il mistero è finito!
Sassuolo Lecce
Colombo di Monza 6,5 – Buona la prima di questo giovane arbitro che sembra essere tra i più promettenti vedremo in gare più impegnative
Empoli Fiorentina
Marchetti di Ostia e dal 14 st Sacchi di Macerata – In due e con l’aiuto della Var arrivano alla sufficienza niente di più. Voto 6
Bologna Verona
Marcenaro di Genova – Confusionario e arruffone con poca autorevolezza che si manifesta in un finale caotico in cui lui è uno degli attori principali. Voto 5=
Napoli Monza
Fourneau – Gara facile poco da dire e da girarci intorno, voto 6.
Atalanta Milan
Maresca di Napoli – Il solito inutile e pericoloso arbitro che anche in una gara tranquilla. Riesce a lasciare il segno in negativo ben aiutato in questo da Valeri alla Var che sia che ci sia e sia che non ci sia sarebbe la stessa cosa. Voto 5, ad entrambi e presentarsi accompagnati la prossima volta!