Dopo il licenziamento di metà degli impiegati di Twitter, che sembra siano stati richiamati per buona parte motivando la decisione come un “errore”, Meta, altra società del mondo Big Tech, sarebbe pronta a cacciare migliaia di persone.
Il Wall Street Journal scrive che fonti informate parlano di tagli che saranno annunciati a breve che riguarderanno “migliaia di persone”. Nulla a che vedere con il licenziamento di massa in Twitter, perchè qui si parla di una svolta ben più importante, stimata in migliaia di persone, il numero più alto di persone cacciate da una Big Tech.
La crisi del colosso di Mark Zuckemberg era già stata annunciata da una previsione di taglio di costi del 10 per cento, anche attraverso licenziamenti diversi mesi fa, sugli oltre 80 mila dipendenti attivi. Un motivo in più per mostrare come il settore stia affrontando sempre maggiori difficoltà e sono sempre di più gli esperti che parlano di una “bolla pronta ad esplodere”.