Un incontro della Commissione Regionale per la realizzazione della parità tra uomini e donne con una rappresentanza delle donne delle Associazioni Diaspore e donne immigrate si è svolto oggi nella Sala Dina Dore in via Roma.
Il dibattito, che anticipa una serie di successivi incontri, è stato introdotto dalla Vicepresidente della Commissione Barbara Congiu e dalla commissaria Zoraida Dolores De Rosa, ed ha visto la partecipazione dell’Assessora del Lavoro della Regione, Ada Lai. Sono intervenute le rappresentanti delle associazioni Codisar, Caritas, Diaspora, Anolf Corno D’Africa, Quisqueya ETS, Arcoiris, Locanda Latina.
L’Assessora del Lavoro, Ada Lai ha affermato: “Da donna, mi sento vicina alle tematiche legate al mondo femminile, di tutte le donne di ogni provenienza. La multiculturalità è un valore da preservare e perciò porto avanti con grande consapevolezza il lavoro iniziato dalla precedente Assessora Zedda, che si era impegnata nei lavori della Consulta dell’Immigrazione dell’Assessorato”.
L’Assessora Lai ha rafforzato l’impegno per tutte le donne della Sardegna, immigrate e non, che “continuerà per rendere le donne autonome, trovare soluzioni per migliorare la loro vita in tutti gli aspetti della quotidianità: salute, famiglia e soprattutto il lavoro, strumento principe dell’emancipazione”.
L’assessorato sta predisponendo diversi progetti di inclusione socio-lavorativa multiculturale, con criteri di premialità per le donne che hanno più difficoltà: “Abbiamo le risorse del PNRR destinate all’inclusione. Inoltre, l’assessore spera di poter dare concretezza alle proposte emerse dall’incontro con alcune misure specifiche da inserire nell’imminente manovra finanziaria.
“Le donne – sottolineano Barbara Congiu e Zoraida Dolores de Rosa – sono ancora oggi una categoria in difficoltà, specie se immigrate. Nel 2021, le donne straniere residenti In Sardegna sono state 26.030, per lo più procedenti dalla Romania (7.776), dall’Ucraina (2.186), dal Marocco (1.872), dalla Cina (1.587), dalle Filippine (1.086), dal Senegal (840) e dalla Nigeria (704). Nel 2022 il numero complessivo è salito a 26583. Tutte devono affrontare ogni giorno difficoltà legate ai documenti, alla salute, alla violenza e alla discriminazione, e non ultimo, alla precarietà lavorativa”.
“La parità si raggiunge con il progredire della cultura e della vita, e con la valorizzazione delle competenze. L’assessorato del Lavoro è al fianco della Commissione per le Pari Opportunità, che svolge un egregio lavoro per la causa femminile”.
“È infatti a partire dalla conoscenza reale delle realtà e delle condizioni femminili – conclude l’assessora Lai – che si possono affrontare più adeguatamente le criticità che ostacolano una piena inclusione socio-lavorativa”. Poi l’impegno a convocare al più presto la Consulta Immigrazione per trovare le soluzioni che “consentano di andare al di là degli ostacoli burocratici e stabilire in che modo spendere adeguatamente le risorse; seguirà poi un tavolo comune con la Commissione per lavorare insieme sui progetti”.
Prossimo appuntamento, infatti, sarà un incontro dell’assessora Lai con il Ministro del Senegal in visita istituzionale in Sardegna, lunedì 23 gennaio presso l’Assessorato del Lavoro, per discutere dei progetti di cooperazione internazionale Cooperazione Sardegna Senegal per lo Sviluppo Sostenibile Territoriale.
(foto tratta dal sito istituzionale Regione.Sardegna.it)