Nasce a Cagliari una nuova casa a servizio delle persone in difficoltà: si inserisce nell’ambito di “Vita Indipendente”, progetto di autonomia abitativa e Inclusione Sociale e Lavorativa che unisce in un percorso positivo e costruttivo l’Ente Pubblico con la Cooperativa Sociale sarda Agape che insieme uniscono gli intenti di valore etico e sociale.
Le case sono finalizzate all’accoglienza, alla cura, e alla riabilitazione dei disabili psichici adulti, seguiti e assistiti da parte di personale qualificato. Un “abitare” funzionale ai bisogni specifici degli ospiti, per raggiungere l’autonomia e una buona qualità della vita.
La quarta Abitazione del Progetto – dopo la Casa di Giò, di Sidney e di Cloe – si chiama Casa Amica. “I nomi sono stati scelti man mano dalle abitanti e dagli abitanti- spiega Annalisa Mascia, psicologa e presidente della Cooperativa Agape – e sono tutte abitazioni centrali, inserite in una ormai fitta rete solidale, destinate a donne e uomini residenti nel Comune di Cagliari”.
Casa Amica è un luogo ospitale, sempre nella linea di Agape che ha scelto di regalare il bello ai suoi ospiti: nulla è lasciato al caso, tutto è studiato con cura e attenzione, la bellezza della casa e tutti i suoi comfort sono per la Cooperativa strumenti di salute e riabilitazione. “Ringraziamo – conclude Annalisa Mascia – l’Assessora e le referenti del Servizio Politiche Sociali, Benessere e Famiglia per l’amorevole dedizione che mira al raggiungimento degli obiettivi di ogni singolo progetto di inserimento e tutti coloro che a vario titolo hanno partecipato alla realizzazione e all’avvio di questa opera”.