Di Stefano Serra
Tre partite tre pareggi. Da tifoso mi sento incerto: devo gioire o devo preoccuparmi ? Sinceramente non so darmi risposta. Aspettavamo la vittoria del Cagliari contro il Genoa non solo per i tre punti, ma anche per dimostrare che la squadra può togliersi qualche sassolino dalle scarpe e dimostrare di essere forte. Invece contro la corazzata Genoa ci prendiamo il punticino che ci tiene perlomeno agganciati ai playoff. La partita per me è stata noiosa, troppe pause, troppi tempi morti e conclusioni in porta col contagocce. Si, perché la verità è che il Cagliari tira poco in porta. Non si vedono mai o avvengono raramente conclusioni da fuori area. Ci manca il cecchino da “lontano”( e forse non solo quello). Ma io sono un tifoso, non sono un tecnico. Il Cagliari mi annoia. Non mi da adrenalina. Passo il tempo allo stadio con la sensazione che sia la volta buona, ma rimane sempre e solo la sensazione. É vero che la difesa è stata sistemata, ma io vorrei che anche l’attacco faccia gol. Ieri mi è piaciuto il tifo della nord ( loro meritano una medaglia per i cori di incoraggiamento e per le trasferte ogni settimana), mi è piaciuto mister Ranieri che non ha mollato un secondo i ragazzi dalla panchina, mi sono piaciuti Dossena e Nandez con la loro grinta. Non mi piace più il risultato. É ora di vincere. Basta alibi. Vorrei di più, serve concretezza. Ranieri finge. Non credo sia contento. Ora ci aspetta Brescia, col presidente Cellino contestato dalla piazza è una squadra in crisi di risultati. Sarà la volta buona che tiriamo in porta?
Nota di servizio : è mai possibile che per entrare allo stadio debba fare una fila interminabile ? È mai possibile che di tre tornelli della tribuna ne funzioni degnamente uno solo ? Aggiustateli e snellite le entrate.
In&Out:
In : Dossena, Nandez e il tifo della nord
Out: i tornelli di ingresso dello stadio
