Cagliari Como 2-0, l’analisi tecnica

di Angelo Cerina

Claudio Ranieri ha fatto due miracoli: il primo quello di riempire lo stadio e ridare fiducia a tutto l’ambiente. L’aria positiva che si respirava in città e allo stadio prima della gara, non la si respirava da tanto.

Il secondo: quello di rendere normale ciò che prima sembrava un miracolo, ossia battere il Como che per il Cagliari deve essere la normalità.

Ranieri con molto realismo e molta umiltà ha messo in campo la squadra pensando all’avversario che aveva davanti, con un Cerri in avanti ha messo Altare centrale e ha schierato il Cagliari con un 3/5/2. Non ha piedi buoni in difesa ed allora piazza un centrocampo che stia vicino alla difesa e costruisca l’attacco, niente lanci lunghi innocui o sbagliati dal reparto arretrato ma una costruzione che nasca dai centrocampisti.

Finalmente poi oggi abbiamo sfruttato la fascia sinistra come la destra, finalmente Nandez ha fatto una partita di sostanza, finalmente Pavoletti ha fatto un bel goal da centravanti vero, finalmente siamo tornati miracolosamente alla normalità.

Non è un caso che i senatori oggi abbiano davvero risposto presente.

Questa è la grande notizia.

La sensazione è che si possano aprire nuove porte non so quanto grandi e non so dove porteranno ma mi auguro che aprano scenari nuovi.

Ora non celebriamo troppo questa vittoria sul Como, non sarebbe normale, ma aspettiamo fiduciosi la prossima partita, con Ranieri siamo in buone mani.